lunedì 7 maggio 2012

L'incredibile ritorno di Facciadacasto in: Faccia da mondano.

Charles Bukowski impiegò dieci anni per prendersi una pausa tra un libro ed un altro, dalle sue memorie si parla di dieci anni di sbronze, attentati alla propria vita e soprattutto al proprio fegato. Non a caso il libro con cui fece il suo grande ritorno era "Storie di ordinaria follia" praticamente un cult per noi indiosalentopartenopei del Sannio.
Facciadacasto dal canto suo ci ha messo praticamente sei mesi per tornare a scrivere qualche stronzata delle sue in questa sede. Che cosa è successo in questi sei mesi? Sbornie, finte all'università, lavori improvvisati, dischi finiti ma buttati al vento grazie a produttori insalubri, pali continui con il gentilsesso e pali per gli atti di vandalismo, ma  soprattutto tanta tantissima e malsana mondanità casalinga, qui qualcuno dirà: "che cavolo è la mondanità casalinga?" molto semplicemente è quando tutto il mondo viene a casa tua, mai provato?
Durante il mese di gennaio ho avuto in successione: cosche malavitose, imbucati dei party che credevano ci fosse un party e i soliti abituè che ormai da anni non fanno altro che scroccarmi razioni giornaliere indispensabili per il mio sostentamento, canne, e per sino le grucce dell'armadio, per carità non ho molti vestiti ma ho poche grucce!!
Nel mese di febbraio dopo i soliti testimoni di Geova è venuta Marilyn Monroe in compagnia di Marilyn Manson e che ci crediate o meno mi hanno dato entrambi palo, lasciandomi però un messaggio incredibile:

"Faccia sei una persona speciale, ti basterà scendere in piazza prendere una birra ed il mondo cadrà ai tuoi peli..."

Avrò sentito queste parole almeno 35598769346980763890 volte nella mia vita (che come numero è un pò più basso delle views dei video di Justin Bieber sul tubo) anche quando non avevo peli eppure ancora non ho conquistato il mondo, che come ben sapete è l'unica cosa che mi interessa veramente.
Ma passiamo al mese di marzo che ci sono grosse grasse novità, tralasciando il gruppo di cos-player di StarWars che si è presentato a casa mia dicendomi:

"Faccia, sei l'unico che può salvarci, in te avvertiamo la forza, l'impero ormai è alle porte, Faccia!! Faccia!!"

... tralasciando appunto, ho ben pensato di fare le cose serie, di concludere tutti gli esami all'università in tempo record, di mettermi a scrivere fumetti come il mio saggio maestro, nonchè genio delle tartarughe, L. B., mi aveva auspicato e soprattutto di liberarmi di tutte le pippe mentali che ogni centesimo di secondo assalgono le mie povere meningi.
Qualche risultato si è visto nel mese di Aprile quando a casa mia si è presentato un carico di fan accanite per il mio primo fumetto, una storia sugli zombie, anche se deve aver fatto così tanto successo (?) perchè l'avevano scambiata per una storia di vampiri. Ad ogni modo mi ritrovo il citofono sotto assedio e quando vado a rispondere mi fanno:

"ma tu sei il fumettista?"
"si."
"quello di Zombie History X?"
"si."
"siamo tutte nude e fertili qui sotto che ti aspettiamo ci fai un ritratto?"
"veramente sono lo sceneggiatore."
"ah peccato allora ciao!"

Adesso siamo nel mese di maggio e sono sette giorni che rifletto, mentre il mio amico immaginario Frenkie l'armadio continua a darmi colpi di anta in quella zona tra collo e cervelletto che non fa mai male. Maledico Frenkie l'armadio, che si sappia non si chiama l'armadio perchè è grande e grosso, si chiama l'armadio perchè è proprio un armadio, bianco, materiale ikea, perchè ormai ikea è diventato proprio un materiale, che è quella cosa...come dire... si quella la.
Ok maggio, stai lontano dal telefono, da Facebook, dai tuoi simili e non (sono tutti possibili mondani in cerca della tua dimora) e pondera sulla possibilità che dieci anni di sbronze potrebbero non essere così male.



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