giovedì 1 dicembre 2011

Ecco come funziona quando hai finito


Mi sveglio, il tempo di passare le mani sugli occhi per grattarmeli e pulirmeli artigianalmente che mi accorgo di non aver dormito su di un letto o quanto meno non sul mio letto.
Sono in una stanza, o almeno così mi sembra, l'illuminazione è decisamente bassa e non mi permette di vedere molto lontano.
L'arredamento fa abbastanza schifo, diciamo pure che è inesistente. Sembra non esserci niente, nessuno, ma all'improvviso sento una voce:

-Dormito bene principino?
-Dove sei? Chi sei? Dove sono? Perché sono qui?
-Se se se...dicono tutti così, là fuori fanno tutti gli svelti, poi arrivano qui e fanno finta di non sapere nulla...
-Senti, sto iniziando a spazientirmi esci fuori oppure...
-Oppure?!

Una piccola lampada si accende ed illumina dall'alto verso il basso una figura che è Raffaello delle tartarughe ninja.

-Ma...ma sei Raffaello delle tartarughe ninja??Ma quindi esisti sul serio??
-In realtà posso essere chiunque, per alcuni sono stato un idraulico per altri la playmate del 1987, sono stato anche un cactus, un cane, Woody Allen, Philip K. Dick, la Sora Lella, Sotomayor e via dicendo, la vostra capacità d'immaginazione mi sorprende ogni volta...adesso sarei Raffaello delle tartarughe ninja dunque...
-Continuo a non capire...
-Certo, posso immaginarlo, è sempre difficile da capire, ma soprattutto da accettare, ci vuole tempo per farsene una ragione, ma che ti piaccia o meno è così, se ti trovi qui è perché non sei più lì vecchio mio...
-Cioè mi stai praticamente dicendo che io sarei...
-Proprio così... morto, stecchito, ammazzato, deceduto,  insomma... cadavere.
-Ma...ma quindi tu sei...
-Dio? Non scherziamo amico, sai quanti esseri viventi muoiono in questo momento? Credi che Dio possa stare qui a dire a tutti quelli come te che sono morti? A spiegare come stanno le cose? Naa..il capo ha altro da fare, gestire i finanziamenti, le infrastrutture, la sanità...senza contare che ha pur sempre una vita privata...

Tutto quello che vedo mi sembra un sogno, anzi più guardo la testuggine in bandana e più sono convinto che tutto questo non sia possibile, tralasciando il fatto che soffro di claustrofobia, scotofobia e bacillofobia e che il posto dove mi trovo insomma... non sembra essere proprio terapeutico.

-Quindi questo...è il purgatorio?
-Hai uno strano modo di pensare le purghe piccolo mortale, ad ogni modo quelle sono stronzate che avete inventato voi e avete imposto ai vostri simili.
-Come immaginavo, non ci ho messo molto a smentire quell'assidua cattolica di mia madre.
-Sai quante volte vogliamo venire a dirvi che non ci avete capito una mazza? Ma il Superiore dice che poi si perde il gusto della morte e non ha tutti i torti, passiamo alle cose serie piuttosto.
-Eh?!
-Si sarò coinciso, come vuoi rinascere?...Guarda il catalogo è su quella scrivania.

Si accende una luce dall'alto improvvisamente ed illumina il punto da lui indicato, è la luce di un faro invisibile che mi permette di vedere una scrivania in mogano con delle fanzine adagiate al di sopra.

-Animali...piante...persone...ci mancano solo nomi cose e città direi...Ma se funziona così, perchè ti avrei chiesto di essere uno squattrinato scanzafatiche con problemi di intolleranza alimentare, nella vita che ho appena vissuto?

Mi ascolta ma non mi risponde immediatamente, ha il coltello dalla parte del manico e questo lo autorizza a fare il figo, mi deride, poi mi fa:

-Vedi quello lì?

Indica verso la sua destra ed improvvisamente si accende un'altra luce dall'alto, anche questa fioca, ed illumina un divanetto ad un posto su cui è seduto un tizio, è abbastanza vecchio e seppur indossi abiti di superlusso questi sono tutti trasandati.

-Quello con la pelliccia e tutto quell'oro addosso?
-Proprio lui...ebbene, è seduto lì da ormai quasi quarant'anni, non ne vuole sapere di rinascere, sai cosa mi chiese quando venne la scorsa volta? Che voleva essere ricco, affascinante e via dicendo, ma praticamente ha finito col ritrovarsi responsabilità talmente pesanti, che l'hanno reso quella roba che vedi tu adesso, sono molti quelli che dopo aver avuto una vita del genere chiedono di tornare come uccelli, persone anonime, anche vegetali, o...di non tornare affatto. Senza contare che trovo la vita di alcuni animali molto più stimolante di molte vite umane.

Io sto sfogliando il catalogo, ci sono molti profili interessanti ma la mia attenzione è comunque più incentrata sulle sue parole.

-Ah se posso darti un consiglio, evita manie di conquista, non so dittatori o imperatori sono del tutto anacronistici, guarda quella specie di cicale lì infondo a pagina quindici, non sono uno sballo?
-Uhm..no.
-E l'Hedera Helix?! Non devi far altro che stare tutta la tua vita attorno a qualcos'altro. Nulla di complicato insomma.
-No. Ho preso la mia decisione.
-Ottima scelta ragazzo, maschio o femmina?
-Non ha importanza.
-Ok vai pure, ci rivediamo quando hai finito.
-Mi auguro di no!